Climatizzazione
Per ottimizzarne l’utilizzo e ridurre i costi in bolletta è necessario considerare il climatizzatore come un apparecchio che necessità di poche ma necessarie attenzioni: deve essere pulito almeno due volte l’anno, nei mesi primaverili – in vista dell’estate e ad ottobre quando viene spento per la stagione invernale.
Ecco qualche consiglio per procedere ad una pulizia efficace:
Prima di qualsiasi operazione, vi consigliamo di munirvi di relativo libretto delle istruzioni, così da intervenire in sicurezza e nel modo corretto sul vostro apparecchio.
Dopo aver tolto l’alimentazione elettrica alla macchina per poter operare in sicurezza, pulire la griglia di aspirazione della macchina – normalmente la parte frontale e superiore dell’apparecchio – con un aspiratore; per una pulizia approfondita, munitevi di un panno in microfibra e di uno sgrassatore non aggressivo per rimuovere lo sporco depositato sulla scocca.
Pulito il lato esterno della macchina, è necessario occuparsi del filtro, la parte dell’apparecchio che raccoglie più sporco e batteri.
Il primo passo è identificare la tipologia di filtri di cui il vostro apparecchio è dotato: in caso di filtri per le polveri basterà sciacquarli con acqua e una volta asciutti spruzzati con un’igienizzante generico, quindi rimontarli. Nel caso fossero presenti anche dei filtri a carboni, si dovrà procedere alla loro sostituzione.
Guardando la macchina esterna si potrà notare, posizionata su uno dei lati, una batteria alettata, molto simile ad un radiatore di un’auto. Tale batteria deve essere il più pulita possibile e non ostruita la fruttificazione della pianta del pioppo (i più comunemente detti piumini) che possono anche arrivare ad ostacolare completamente il passaggio dell’aria se non rimossi per tempo.
Anche in questo caso è sufficiente intervenire con un aspiratore, aiutandosi eventualmente con un pennello di medie dimensioni, oppure bagnando dall’alto la macchina con un modesto getto di acqua – sempre dopo aver tolto tensione.
La pulizia di questa batteria, da effettuare almeno due volte durante il periodo di funzionamento, vi aiuterà nel contenere i consumi elettrici ed un eventuale blocco della macchina.
Dopo aver completato la pulizia del climatizzatore, si consiglia di lasciarlo funzionare in modalità ventilazione per almeno mezz’ora, aerando l’ambiente; in questo modo sarà possibile eliminare eventuali residui di detersivo e non saturare l’aria della stanza con l’igienizzante utilizzato.
Gli interventi di manutenzione e pulizia ordinaria, che ognuno può svolgere in casa propria, sono sicuramente necessari ma non efficienti quanto un intervento di sanificazione e disinfezione professionale.
Se non siete in grado di effettuare le operazioni sopra citate in autonomia, vi consigliamo di rivolgervi a tecnici specializzati almeno una volta all’anno, così da effettuare una manutenzione e una sanificazione approfondita del vostro climatizzatore.
CLIMATECH s.r.l. si occupa di pulizia e sanificazione di climatizzatori ad uso domestico e aziendale contattaci per un preventivo!